Ricerca: Studi sulladattamento culturale, linguistico e letterario
Al di là delle competenze linguistiche, un professionista può quindi offrire una consulenza anche sull’adeguatezza di un documento per una determinata utenza, consentendo di valutare se un progetto sviluppato in un Paese https://www.aitm.it/ sia attuabile anche in altri Paesi, con o senza adattamenti. Contrariamente a un programma di traduzione automatica o a un conoscitore di più lingue, il traduttore è in grado di leggere un testo su più livelli. Se tradurre significasse soltanto conoscere bene due o più lingue, non sarebbe necessario rivolgersi a un professionista. Non è solo questione di parole; è anche una questione di cultura, emozioni e connessioni umane. […] la ‘manipolazione’ dell’adattatore-dialoghista è un lavoro che si misura tanto con la natura del linguaggio […], quanto con gli aspetti concreti della cultura di partenza e della cultura di arrivo. La localizzazione non è altro che un processo di adattamento linguistico e culturale attuato al fine di rendere un testo, un prodotto o un software perfettamente fruibile a persone che vivono in un altro Paese, come se fosse stato pensato e realizzato nella lingua del Paese di riferimento. Da questa definizione risulta quindi ben chiara la differenza tra le due attività. Lo studio si focalizzerà sull’individuazione di caratteristiche comuni ai romanzi in questione per creare un modello che possa aiutare una classificazione di future opere distopiche per adolescenti, per comprenderne appieno il fine eco-pedagogico. Questo gruppo intende studiare le strategie di adattamento linguistico nel contesto delle lingue minoritarie parlate nel territorio italiano, balcanico e slavo. In particolare, la ricerca riguarderà le lingue di ceppo germanico parlate in Italia (mòcheno, cimbro, sappadino, timavese, walser), l’arberesh e le lingue che si trovano in situazioni di contatto nell’area balcanica e slava. Queste varietà saranno studiate dal punto di vista sincronico attraverso la raccolta e l'analisi di nuovi dati linguistici, e confrontate sistematicamente con le loro lingue d'origine e all'interno delle loro situazioni di contatto. https://output.jsbin.com/ramirewude/ https://osborne-kennedy-2.blogbright.net/google-traduttore-quanto-e-affidabile-per-la-traduzione-di-testi-1739784137 In particolare, si studieranno fenomeni di influenza/interferenza linguistica. Infine, nell’ottica di preservazione e valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale, si cercheranno soluzioni per la conservazione e disseminazione dei dati raccolti e dei risultati di ricerca all’interno del paradigma digitale, ad esempio attraverso la creazione di un database.
Destinatari e categorie di destinatari dei dati personali
- Qui gli autori possono reinterpretare completamente testi letterari o pubblicitari per risuonare meglio con il pubblico target.
- L'obiettivo del progetto è quello di indagare le molteplici linee della tradizione del dramma europeo della prima modernità in tutta la loro varietà, differenza e complessità.
- È come costruire un ponte tra due culture, consentendo a chi parla lingue diverse di condividere idee, storie e informazioni.
- Inoltre, l’Università tratta i dati personali conferiti dall'utenza attraverso le pagine delle proprie piattaforme di social media, nell’ambito delle sue finalità istituzionali, esclusivamente per gestire le interazioni con l'utenza (commenti, post pubblici, etc.).
- Siamo pronti ad offrirvi un servizio personalizzato e professionale che soddisfi le vostre aspettative.
Alcune situazioni richiedono una traduzione letterale, mentre altre richiedono un adattamento creativo. Ad esempio, la traduzione di un annuncio pubblicitario può richiedere adattamenti per suscitare la stessa risposta emotiva nel nuovo pubblico. Consulta il sito Questa danza sottile tra fedeltà al testo originale e sensibilità culturale è dove si svela l’abilità del traduttore. Questo processo prevede un adattamento linguistico e culturale delle traduzioni alle peculiarità locali del paese di destinazione. Per adattare correttamente un testo è necessario prima di tutto comprenderne appieno il senso e quindi produrre una sua traduzione completa. A differenza dell'adattamento, la traduzione non si occupa di “modellare la forma di un testo “ affinché esso risulti più efficace nella sua versione tradotta.
Traduzione audiovisiva: teoria e pratica dell’adattamento
Questo accade spesso quando cerchiamo di trasmettere emozioni complesse o concetti astratti. Ad esempio, la parola italiana “dolcezza” racchiude sentimenti profondi che potrebbero richiedere più parole in inglese per essere spiegati adeguatamente. Con questa pubblicazione, Mara Logaldo, ricercatrice e docente presso l’Università IULM di Milano, con la quale abbiamo avuto l’opportunità di collaborare, fornisce un ottimo punto di partenza per orientarsi nella complessa realtà della traduzione audiovisiva, corredando il testo di un’ampia bibliografia, tutta da approfondire. Coniugando diverse competenze linguistiche e letterarie il gruppo affronterà questa ampia questione in forma comparativa, considerando sia l’adattamento degli umani all’ambiente sia quello dell’ambiente alla presenza dell’uomo. Verranno esaminate le letterature scandinave contemporanee (danese, faroese, islandese, norvegese, svedese, sami), americana, inglese e postcoloniale, americana, e spagnola. Si analizzerà l’adattamento di testi letterari e generi attraverso i secoli e le aree geografiche in risposta al cambiamento climatico, analizzando i classici (Shakespeare, Stevenson, ecc.), produzioni letterarie di antica tradizione che assumono oggi nuovi connotati ecologici (narrativa utopico/distopica) e sottogeneri più recenti (climate fiction, disaster fiction, solarpunk). Il corpus esaminato https://www.aitc.it/ includerà narrativa, narrativa per l'infanzia/Young Adult, poesia, teatro, e cinema, e si combineranno, tra le altre, prospettive ecocritiche e postcoloniali. Tra i temi considerati vi sarà il rapporto tra adattamento e memoria, come la ri-memoria di certi traumi nazionali contribuisce a un aggiustamento, in senso etico, del senso di appartenenza nazionale o come la memoria di altri traumi può servire a prepararsi ai traumi ambientali. L'obiettivo del progetto è quello di indagare le molteplici linee della tradizione del dramma europeo della prima modernità in tutta la loro varietà, differenza e complessità. Urge dunque stabilire se riusciamo a prescindere dall’informazione di genere grammaticale, sottraendoci dall’elaborazione di quest’ultima, quando risulta trascurabile ai fini della comprensione, o se viene necessariamente computata a livello non consapevole anche quando non compare in superficie. In quest’ultimo caso l’informazione viene trattata come un requisito necessario per accedere alla rappresentazione mentale del referente. L’obiettivo dello studio è determinare se le strategie di degendering limitano l’accesso all’informazione di genere e, laddove questa informazione venga comunque attivata, rivelare la preferenza di genere innescata.